Oggi vi propongo un post estremamente sintetico ed esclusivamente informativo, per illustrare come pagare il bollo per il ritiro dell'autorizzazione paesaggistica emessa dagli uffici di Roma Capitale.
Breve e doverosa premessa: Roma Capitale è subdelegata dalla Regione Lazio , come moltissimi altri comuni della regione, alla gestione delle autorizzazioni paesaggistiche per moltissime tipologie di interventi (come dettagliato nella Legge Regionale n°8 del 22 giugno 2012) eccetto alcuni che rimangono di esclusiva competenza regionale. Quando un comune è subdelegato, l'iter di valutazione, acquisizione dei pareri endoprocedimentali e del rilascio dell'autorizzazione paesaggistica avviene nell'ambito della stessa amministrazione locale. Per essere subdelegato, il comune deve possedere specifici requisiti di strutturazione amministrativa.
L'ufficio di Roma Capitale che si occupa della valutazione e rilascio delle istanze paesaggistiche è il Dipartimento Attuazione Urbanistica con sede all'EUR, viale della Civiltà del Lavoro 10.
Se siete finiti su questa pagina ma non ricordate cosa è il vincolo paesaggistico e la relativa procedura autorizzativa, se vi trovate nel Lazio potete rinfrescarvi la procedura a questo post.
Il rilascio dell'autorizzazione, così come l'iniziale deposito, sono soggetti a bollo di 16 euro. Al momento del deposito della domanda, il bollo viene pagato insieme alla reversale per il deposito, mentre per il ritiro dell'autorizzazione rilasciata, fino allo scorso anno (2024) l'ufficio chiedeva di compilare e trasmettere via PEC un apposito modulo di autocertificazione di avvenuto pagamento. Una volta trasmesso, l'ufficio provvedeva a rispondere inviando l'autorizzazione.
Dal 2025 la procedura è cambiata ed il Dipartimento (che nel frattempo è diventato quello di "sola" attuazione urbanistica) chiede che venga pagato digitalmente anche il bollo per il ritiro dell'autorizzazione. Purtroppo, nell'attesa che il sistema e-bollo prenda una sua forma definitiva (a me pare assurdo che non esista ad oggi ancora un modo per pagare in modo virtuale il bollo da 16 euro, eccetto per quegli specifici casi per cui esiste la procedura di pagamento già predeterminata), il comune stesso dovrebbe mettere a disposizione una specifica procedura per il pagamento, ma attualmente ancora così non è. Dunque come rispettare la richiesta del comune? è presto detto: compilando una reversale come per presentare una nuova autorizzazione paesaggistica, ma inserendo il solo valore del bollo nell'apposito campo. Vediamo come fare con l'ausilio delle immagini.
Per generare la reversale, il percorso è sempre lo stesso:
- dal sito di Roma Capitale, cliccare su "servizi", quindi "servizi on-line"
- digitare "reversali" sul form di selezione rapida, o scorrere la pagina fino a che non si trova il servizio "riscossione reversali"
- effettuare l'accesso con SPID o CIE
- avviare una nuova reversale, quindi selezionare le voci visibili nell'immagine che segue, dunque sostanzialmente come detto una reversale come se si dovesse presentare una nuova istanza di rilascio autorizzazione paesaggistica:
nel campo del "testo libero" suggerisco di specificare che si sta pagando il bollo per il ritiro dell'autorizzazione paesaggistica. Dato che se state facendo tutto ciò è perché avete ricevuto la comunicazione che l'autorizzazione è pronta, in quella comunicazione troverete il riferimento sia del protocollo che del numero di repertorio dell'atto: suggerisco di citarli entrambi, specificando che si tratta del pagamento della marca da bollo per il ritiro.
esempio: "versamento marca da bollo virtuale per ritiro dell'autorizzazione paesaggistica prot. QI 202x/yyy repertorio xxx/202x immobile in via xxx".
Il presente post prima o poi verrà superato dall'evoluzione della procedura: avvisatemi se notate cambiamenti.
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