tag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post8068811135192189086..comments2024-03-28T15:13:22.811+01:00Comments on diari di un architetto: istituzione nuovo vincolo paesaggistico quartieri nomentano e trieste a Romaarch. Marco Campagnahttp://www.blogger.com/profile/01776317475875391531noreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-41643949012929828412021-05-13T08:48:49.101+02:002021-05-13T08:48:49.101+02:00io ritengo che debba prevalere il progetto del 192...io ritengo che debba prevalere il progetto del 1928 se è vero, come è vero, che Roma ha avuto un regolamento edilizio avente valore di Legge fin dal 1912 ed anche precedentemente. Presso i municipi però si possono trovare opinioni differenti.arch. Marco Campagnahttps://www.blogger.com/profile/01776317475875391531noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-83660218548148502682021-05-12T10:57:25.942+02:002021-05-12T10:57:25.942+02:00Grazie ancora per la risposta, in effetti non avev...Grazie ancora per la risposta, in effetti non avevo considerato le nuove previsioni sul risanamento conservativo a valere dal 2017.<br /><br />Se posso, avrei un altro quesito: sullo stesso stabile il condominio si sta preparando al rifacimento della facciata, che richiede senz'altro il preventivo parere della soprintendenza. Il problema è che lo stato esterno (ma anche quello interno) dell'immobile risulta conforme ai vari catastali del 1939, ma diverso da quello del progetto complessivo di impianto approvato del 1928: nel progetto mancano completamente ai piani attici e al piano sottostante alcuni volumi/stanze esistenti (costruiti già dal 1932, ci sono prove fotografiche, nello stesso stile del resto dell'edificio) e vi sono invece dei terrazzi.<br /><br />In teoria il progetto del 1928 dovrebbe prevalere sul catastale del 1939, ma è possibile che siano state poi approvate delle varianti (non reperibili, pare) al progetto originario? Segnalo che nel 1930 fu emesso il certificato di abitabilità per tutto il fabbricato.<br /><br />Ha qualche suggerimento su come muoversi con municipio e soprintendenza? Utentehttps://www.blogger.com/profile/03884491833093053004noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-37013052992224185112021-05-08T10:37:52.617+02:002021-05-08T10:37:52.617+02:00di per sé io le vedo più come opere di risanamento...di per sé io le vedo più come opere di risanamento conservativo e quindi potrebbero andare anche in CILA: l'autorizzazione paesaggistica è comunque una cosa a sé stante (come dice la legge stessa, è atto autonomo e presupposto).arch. Marco Campagnahttps://www.blogger.com/profile/01776317475875391531noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-14122524775984541382021-05-07T10:46:27.694+02:002021-05-07T10:46:27.694+02:00E' stato molto chiaro e la ringrazio. Do peral...E' stato molto chiaro e la ringrazio. Do peraltro per scontato che in quanto "aperture" sulla facciata siano opere da realizzarsi in SCIA, non CILA, pertanto suppongo sia nel contesto dei 30 giorni di silenzio-assenso che dovrebbe avvenire detto "interpello endoprocedimentale". Grazie ancora Utentehttps://www.blogger.com/profile/03884491833093053004noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-84380872655489759332021-05-06T18:31:58.645+02:002021-05-06T18:31:58.645+02:00è un tema abbastanza complesso da affrontare, in a...è un tema abbastanza complesso da affrontare, in assenza di pronunce dirette (quantomeno, io non ne conosco) e di esplicite indicazioni normative: se, comunque, facciamo una lettura letterale della norma, potrebbe inquadrarsi come opera soggetta ad autorizzazione paesaggistica semplificata ai sensi del DPR 31/17 allegato A punto b.2: "realizzazione di aperture". il vincolo è di tipo paesaggistico, quindi la soprintendenza non deve essere interpellata direttamente dal richiedente, ma solo come atto endoprocedimentale da parte del comune, subdelegato dalla regione.arch. Marco Campagnahttps://www.blogger.com/profile/01776317475875391531noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-57598065443522711842021-05-05T18:58:40.661+02:002021-05-05T18:58:40.661+02:00Buonasera architetto, in un edificio compreso nel ...Buonasera architetto, in un edificio compreso nel perimetro vincolato in esame, su Corso Trieste, sono stati recentemente effettuati sul perimetro esterno della facciata dei fori 20cmx20cm (dodici in totale, due sotto ogni finestra, ben visibili al primo piano) atti a consentire l'installazione di pompe di calore/clima. A suo modo di vedere un intervento di questo tipo rientra tra quelli del tutto vietati o sarebbero potenzialmente ammissibili previo parere della sovrintendenza? La ringrazio anticipatamenteUtentehttps://www.blogger.com/profile/03884491833093053004noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-4356896411500739252019-08-07T19:47:10.802+02:002019-08-07T19:47:10.802+02:00considerando che il terzo condono non è ammissibil...considerando che il terzo condono non è ammissibile in aree soggette a vincolo, e che l'istruttoria del condono deve considerare i vincoli presenti al momento dell'istruttoria e non quelli in vigore solo al momento dell'abuso, tenderei a pensare che tali domande siano destinate a rigetto. tuttavia il vincolo non è stato ancora istituito: deve trascorrere il tempo di pubblicazione e, in caso di osservazioni, dovranno valutarle e solo dopo verrà istituito il vincolo, il quale dovrà risultare sul PTPR.arch. Marco Campagnahttps://www.blogger.com/profile/01776317475875391531noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-13892793206613839952019-08-06T22:00:53.170+02:002019-08-06T22:00:53.170+02:00Mi domando se saranno respinte le domande del terz...Mi domando se saranno respinte le domande del terzo condono edilizio ricadenti in queste aree, ora vincolate , qualora non fosse stata ritirata la concessione in sanatoria.FABRIZIO CONTE https://www.blogger.com/profile/08903472454984696544noreply@blogger.com