tag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post662027503317769930..comments2024-03-28T15:13:22.811+01:00Comments on diari di un architetto: ricostruzione edifici non più esistenti: nuovo parere regione lazioarch. Marco Campagnahttp://www.blogger.com/profile/01776317475875391531noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-91690616055338906202021-06-01T10:57:04.184+02:002021-06-01T10:57:04.184+02:00Grazie della risposta, anche secondo me l'inte...Grazie della risposta, anche secondo me l'intervento è qualificabile più come RC pesante che come RE leggera.<br />Addirittura da più parti leggo che la riparazione e/o sostituzione della intera struttura di una copertura mantenendo tipologia, materiali e quote di imposta, viene qualificato come MS (pesante) in forza di quanto previsto dall'art.3 del DPR 380 "... le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, [...], sempre che non alterino la volumetria complessiva degli edifici e non comportino mutamenti urbanisticamente rilevanti delle destinazioni d’uso implicanti incremento del carico urbanistico...".<br />Io onestamente avevo escluso questa possibilità visto che nell'Allegato A, al punto 4 a proposito della MS pesante, si fa comunque riferimento ad "opere interne" che riguardano le parti strutturali di un edificio.Giuliohttps://www.blogger.com/profile/13970490086187697408noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-30631513313871206602021-06-01T10:26:41.857+02:002021-06-01T10:26:41.857+02:00probabilmente dipende dalla quantità delle porzion...probabilmente dipende dalla quantità delle porzioni interessate, ma per parlare di "ricostruzione" in ristrutturazione edilizia si deve avere un crollo generalizzato anche delle murature: finché si parla di copertura, secondo me, si può rimanere all'interno della definizione del risanamento conservativoarch. Marco Campagnahttps://www.blogger.com/profile/01776317475875391531noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-31608180832185212182021-05-31T16:35:03.090+02:002021-05-31T16:35:03.090+02:00Marco buongiorno,
la ricostruzione di struttura e ...Marco buongiorno,<br />la ricostruzione di struttura e manto del tetto parzialmente crollato di un fabbricato rurale (granaio), ricadente in area soggetta a vincolo paesaggistico "beni d'insieme (c,d)", rispettando sagoma e volume originario, rientra nella definizione di ristrutturazione edilizia leggera, o a tuo avviso può essere ricondotto anche a fattispecie minori come ad es. il restauro e risanamento conservativo "pesante"? Tenderei ad escludere in ogni caso la MS "pesante", visto che nell'allegato A del decreto SCIA 2 si parla chiaramente di "opere interne" per ciò che riguarda le opere strutturali.<br />Grazie se potrai aiutarmi a chiarirmi le ideeGiuliohttps://www.blogger.com/profile/13970490086187697408noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-29634083046836151792021-04-08T16:55:45.856+02:002021-04-08T16:55:45.856+02:00Gentile Architetto, per ricostruire un fabbricato ...Gentile Architetto, per ricostruire un fabbricato diruto del quale si vedono ancora l'ingombro di tutti i muri perimetrali e la forma del tetto, e sia realizzato in un'area dove all'epoca della sua costruzione non serviva una licenza, non ci dovrebbero essere problemi se non per il fatto che bisogna dimostrare la corretta destinazione d'uso, giusto? E allora, in questo senso, in un terreno agricolo ritiene sia sufficiente rinvenire un vecchio camino? oppure è necessario che si trovi un atto notarile o altre testimonianze? Grazie come sempre antoniohttps://www.blogger.com/profile/13859520071076992750noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-59314054909892865592020-06-12T12:48:51.682+02:002020-06-12T12:48:51.682+02:00veda se il nuovo comma 1-ter dell'art. 2-bis d...veda se il nuovo comma 1-ter dell'art. 2-bis del DPR 380/01 fa al caso suo.arch. Marco Campagnahttps://www.blogger.com/profile/01776317475875391531noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-15573311814968229792020-06-12T06:06:08.261+02:002020-06-12T06:06:08.261+02:00Gentile Architetto. vorrei chiederle se è a conosc...Gentile Architetto. vorrei chiederle se è a conoscenza di una qualche sentenza tar, cassazione, consiglio di stato che in termini espliciti e diretti stabilisca che "il ripristino di edifici crollati e demoliti, se viene mantenuta la stessa sagoma lo stesso sedime e la stessa destinazione d'uso, non comporta il rispetto di intervenute norme di PRG". Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/10449663181851710638noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-34438462244033338042020-04-11T16:54:46.866+02:002020-04-11T16:54:46.866+02:00il principio è quello della demolizione e ricostru...il principio è quello della demolizione e ricostruzione: in tale intervento è generalmente possibile mantenere il volume originario e legittimo, altrimenti l'intervento non lo farebbe nessuno laddove comportasse adeguamento alle previsioni vigenti dei piani regolatori o delle zone territoriali omogenee.arch. Marco Campagnahttps://www.blogger.com/profile/01776317475875391531noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-14273800980458646702020-04-11T12:26:56.514+02:002020-04-11T12:26:56.514+02:00Grazie mille per la celere risposta. Il fabbricato...Grazie mille per la celere risposta. Il fabbricato andrà delocalizzato per alcuni metri all'interno del lotto, quindi solo parzialmente all'interno della vecchia sagoma. Sicuramente avremmo richiesto un PDC, ma non trovo riscontro normativo in rete. A suo tempo al dipartimento dissero che le superfici assentite non le avrebbero perse, ma non trovo circolari o deroghe a questo. E purtroppo il Dipartimento è chiuso da quel che so.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/06753340433582604375noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-62823632436151868422020-04-10T17:47:51.072+02:002020-04-10T17:47:51.072+02:00se l'edificio è ancora esistente, ed è perfett...se l'edificio è ancora esistente, ed è perfettamente legittimo nello stato in cui è, a mio parere è possibile demolirlo e ricostruirlo con superfici inferiori, anche se superiori a quelle massime ammissibili nel lotto, purché si tratti di ricostruirlo all'interno o comunque in modo similare alla sagoma esistente. L'intervento edilizio potrebbe pure ricadere nella ristrutturazione edilizia ma, sinceramente, viste anche le dimensioni in gioco, è una cosa che attuerei mediante permesso di costruire: solo così, una volta rilasciato il permesso, puoi essere tranquillo della conformità di un intervento del genere.arch. Marco Campagnahttps://www.blogger.com/profile/01776317475875391531noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5604871636424149808.post-73282163787441975082020-04-10T11:34:27.276+02:002020-04-10T11:34:27.276+02:00Buongiorno, avrei un quesito specifico relativamen...Buongiorno, avrei un quesito specifico relativamente a demolizione e ricostruzione. Premetto essere un edificio industriale in citta da ristrutturare, prevalentemente per attività. Tale edificio edificato con regolare licenza del 1960 per 10000 mq va demolito e ricostruito più piccolo per rispettare i confini e una nuova viabilità. Siccome la norma di piano oggi mi consente di edificare 6500 mq con indice 0.3 mq/mq, e la proprietà vorrebbe edificarne 8000, esiste qualche circolare o sentenza che deroga il PRG e mi permette comunque di mantenere i 10000 mq o 8000? grazie mille MarcoAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/06753340433582604375noreply@blogger.com